Ieri, domenica, a mezzogiorno, è scaduto il termine per effettuare gli eventuali apparentamenti tra liste a sostegno dei due candidati sindaco che si sfideranno domenica e lunedì prossimi in fase di ballottaggio. Il Movimento 5 stelle è rimasto tagliato fuori dall’apparentamento a favore del candidato Sindaco Francesco Brunetti. Le ragioni vengono spiegate nel comunicato stampa che di seguito pubblichiamo. In giornata, “Mola Libera” esprimerà le proprie considerazioni sulla nuova fase politico-elettorale che si è aperta.
COMUNICATO COALIZIONE MICHELE DANIELE SINDACO
Siamo stati in silenzio durante l’ultima settimana. L’abbiamo utilizzata per delle riflessioni sugli esiti elettorali e su come potevamo continuare a fornire il nostro contributo al futuro di Mola sulla base dei risultati ottenuti al 1° turno.
Nei prossimi giorni illustreremo per filo e per segno quello che è successo dietro le quinte, con l’usuale trasparenza e onestà intellettuale che ci contraddistingue, lontani dalle infamie, dai pettegolezzi e dalle bufale che circolano via whatsapp, via social o via passaparola, alimentati da personaggi senza scrupoli di entrambe le coalizioni rimaste in lizza.
Prima di tutto, vogliamo ringraziare gli oltre mille cittadini molesi che hanno espresso la loro preferenza verso il nostro candidato sindaco Michele Daniele.
Rappresentano sicuramente la parte migliore di questo sfortunato paese. Un grosso grazie di cuore.
I risultati elettorali non si discutono. Se ne prende atto e si traggono le opportune conseguenze.
La fiducia complessiva riposta nella nostra lista non è stata sufficiente neanche a eleggere un nostro candidato in consiglio comunale.
Il voto popolare ha voluto questo e questo otterrà.
La nostra campagna elettorale non è stata contro questo o quel candidato sindaco ma contro l’intero sistema politico locale e contro una pessima classe politica responsabile nel suo complesso delle condizioni disastrose in cui si trova Mola, sorvolando sulle diverse sfumature di responsabilità tra un’amministrazione e un’altra. Ma si tratta, appunto di sfumature.
L’intero sistema politico-sociale ci ha respinti. Mola ha bisogno di un profondo rinnovamento: di metodi, di classe politica, culturale, industriale e via elencando.
Noi ce l’abbiamo messa tutta. Ma non è stato sufficiente. Certamente abbiamo sbagliato in qualcosa. E’ colpa nostra.
Tanti ci stanno chiedendo indicazioni di voto per il ballottaggio di domenica prossima. Vogliamo esprimere il nostro orientamento nel modo più chiaro possibile. Per quanto riguarda il nostro gruppo:
– NESSUN VOTO A COLONNA – Coerentemente con l’opposizione che abbiamo fatto in questi 5 anni e con il nostro giudizio sulla amministrazione uscente, la peggiore degli ultimi decenni, guidata da un sindaco dopolavorista che è stato il peggiore di tutti i tempi. Ci hanno già provato, e tanto più lo faranno nei prossimi giorni: faranno circolare infamità e bufale su un nostro accordo sottobanco con la coalizione Colonna. Se siete sfiorati solo dal dubbio che ciò possa corrispondere al vero, guardatevi allo specchio e chiedetevi se chi avete di fronte è la causa dello stato disastroso di questo paese, a causa della propria credulità.
– NESSUN VOTO A BRUNETTI – Coerentemente con una qualche convergenza avutasi durante l’ultima consigliatura, abbiamo cercato sino all’ultimo secondo utile un accordo con la sua coalizione allo scopo di contrastare la vittoria di Colonna, oltre a provare a rappresentare in consiglio comunale gli oltre mille cittadini che hanno riposto in noi la loro fiducia. Più che combattere Colonna, la coalizione Brunetti-Di Rutigliano si è prodigata nei giorni scorsi per tenere fuori dal consiglio comunale e dalla giunta la nostra presenza. La motivazione ufficiale è stata che la direzione nazionale di Fratelli d’Italia non vuole il M5S in alleanza. La motivazione reale è che le 8 liste a supporto di Brunetti non volevano la nostra presenza. E si sono sin anche rimangiati una presenza in giunta che ci avevano offerto in precedenza. Nei prossimi giorni forniremo l’evidenza di quanto stiamo asserendo.
Concludiamo ricordando quali sono le varie opzioni a disposizione dei singoli elettori, tutte legittime:
1. votare per un candidato o l’altro
2. annullare la scheda o votare scheda bianca
3. non recarsi a votare.
Non vogliamo influenzare nessuno. E’ tempo che ognuno si prenda le proprie responsabilità e decida secondo quanto è stato fatto o non è stato fatto, durante questi 5 anni e durante questa campagna elettorale.
AUGURI MOLA
Giusto