Al Pala Pinto non si passa! Ancora una grande Just per la terza vittoria in campionato, la quinta consecutiva tra le mura amiche.
E’ il miglior momento della stagione senza dubbio per il collettivo del presidente Giustino, a cadere questa volta e’ l’Aradeo, rivelazione e quarta forza del campionato, avversario davvero ostico, quadrato e ben messo in campo.
5-4 il finale con un luna park di emozioni, la decide Sciannamblo su rigore dopo sorpassi e controsorpassi nel corso della ripresa. Complimenti agli avversari che hanno confermato di essere gruppo di assoluto spessore.
La rimonta e’ completa: da questa sera siamo al quint’ultimo posto a pari punti con l’Arboris ma con una miglior differenza nello scontro diretto. L’opera non è ancora completa però, ci sono ancora 5 snodi tutti cruciali per terminare al meglio questa stagione.
La PARTITA
Aradeo reduce dalla importante vittoria nello scontro diretto play off con Palo, riparte da Di Salvatore, Macaolo, Caselli, Bacca e Riso. Mister Giliberti ritrova Ciavarella e così ripropone il quintetto base con Barletta a difendere i pali, Sciannamblo centrale, Lemonache e Corona esterni e Ciavarella pivot.
Proprio Ciavarella pericoloso dopo 12 secondi, palla in angolo. Sugli sviluppi Lemonache tutto solo mette a lato. L’approccio pare essere quello giusto.
Molto bene Barletta su una ripartenza fulminea dell’Aradeo da Bacca a Caselli, il giovane portiere Just si distende e intercetta il tiro a pochi passi dalla porta. Ancora Caselli pericoloso, si libera di Sciannamblo e punta all’angolo basso, Barletta c’è e ci mette le dita. Grande intervento.
Capovolgimento, perfetta difesa della palla di Ciavarella, rotazione a disorientare Macaolo e calco che timbra il legno (13’00). Barletta a due mani sulla saetta di Ruben, Aradeo e’ sempre pericolosa. Errore da fallo laterale, Caselli intercetta, stoppa la palla al limite e castiga Barletta, è il minuto 9. La Just è però brava a riequilibrarla subito. Minuto 11: da Sciannamblo a Corona che si sposta la palla sul sinistro e sgancia una bomba che a momenti buca la rete. Di Salvatore può poco.
L’Aradeo non ci sta e con Masciullo incoccia l’incrocio dei pali con una gran bella parabola dall’angolo. Sassata di Valente, De Salvatore respinge a terra col piede, e’ una gara dal buon ritmo ed occasioni da ambo le parti. Sorpasso Just con Sciannamblo, che addomestica la palla servitagli da Corona al centro dell’area e con un collo esterno destro trova l’angolo basso per il 2-1, al minuto 17’. Seconda traversa dell’Aradeo con Caselli, secondo palo di Corona da posizione centrale, la gara e’ intensissima.
Il primo tempo si chiude su questo minimo vantaggio Just, ma i salentini hanno spessore e la ripresa non appare luogo sicuro sul quale affacciarsi. Difatti pronti via ed Aradeo spinge a spron battuto, Lemonache provvidenziale sulla conclusione ravvicinata di Masciullo. Caselli salva i suoi su una botta a colpo sicuro di Sciannamblo, poi gli ospiti pareggiano con Masciullo ripartito a campo aperto, dopo una palla intercettata su conclusione al volo di Corona.
Pericolosissimi gli ospiti con un nuovo palo di Masciullo che aveva saltato anche Barletta, risponde Ciavarella che però a pochi passi dalla porta ribatte a lato dopo conclusione di Sciannamblo deviata da De Salvatore. L’Aradeo fa malissimo in ripartenza: lancio lunghissimo del portiere per Caselli che al volo serve Bacca appostato come un condor sul secondo palo, risultato ribaltato (2-3).
Il momento e’ delicato ma una giocata di Ciavarella rimette in equilibrio la sfida: stop in posizione di pivot giravolta nonostante l’evidente trattenuta di Macaolo e colpo in caduta ad anticipare l’uscita di De Salvatore, sono passati 8 minuti della ripresa ancora parità. Entrambe le squadre al quinto fallo.
Barletta decisivo su allungo e tiro di Bacca, si ripete su piazzato di Caselli coi piedi. Fallo di Sciannamblo su Bacca lanciato a rete, entra Catalano e come a Polignano fa un capolavoro intercettando il libero di Caselli (6’47 2 t). Gol sbagliato gol subito. Lo segna un grandissimo Lemonache che va a prendersi la fascia e supera De Salvatore in uscita.
Nemmeno il tempo di esultare che Bacca con un siluro gela l’esultanza bianco azzurra. La gara è un condensato di emozioni, Lemonache, sempre lui, ruba palla a Rubén e lancia un tre contro due che Sciannamblo non trasforma solo perché Macaolo para la palla indirizzata nel sette. Rigore ed espulsione. Il numero 11 bianco azzurro e’ una sfinge e calcia una sassata che non si può prendere, 5-4 e 5’ da giocare.
Il finale è secondo copione con gli ospiti a spingere, negli ultimi 2’ con l’uomo di movimento in più e la Just a fare scudo davanti a Barletta, il risultato non cambia più la Just vince la 5a partita consecutiva tra le mura amiche e comincia così questo rush finale nel migliore dei modi.
Martedì nuova gara cruciale contro gli Azzurri Conversano, forza ragazzi, allunghiamo la striscia positiva.
